Oltre il RING 2a edizione
workshop di fotografia di reportage
A chi è rivolto
Il workshop è destinato a tutti coloro che desiderano raccontare per immagini un contesto umano e sociale unico nel suo genere, in cui sport e condizione sociale sono intrecciati a doppio filo. E' richiesta la conoscenza dell'uso della fotocamera e delle principali nozioni di fotoritocco.
Obiettivi del Workshop
Il workshop, guidato da Suryene Ramaget, avrà lo scopo di raccontare la vita ed il mondo di alcuni giovani campioni e promesse nascenti della box catanese che vivono e si allenano all’interno della mitica palestra del Palanitta nell’altrettanto famoso quartiere periferico di Librino.
Racconteremo uno degli sport piu antichi del mondo, la boxe, cercando di scardinare stereotipi e false verità su di esso, attraverso l’esperienza di questi ragazzi, giovani talenti, che vivono il combattimento come trasformazione personale e rivalsa sociale, per i quali il combattimento in senso stretto non è solamente uno scontro contro un avversario esterno ma, prima di tutto, un confronto con sè stessi.
Aroldo e Adriana, i ventennali gestori della palestra, padre e figlia hanno saputo creare, all’interno della stessa, un clima familiare e accogliente per tutti questi ragazzi strappati alla strada e alle sue tragedie, che hanno fatto dello sport e della box lo strumento di interazione con il quartiere e le mille realtà popolari, offrendo un’alternativa di vita basata sulla disciplina ed i valori dello sport.
Il Workshop è alla sua seconda edizione dopo lo straordinario successo ottenuto nel 2022 con il progetto socio, educativo e culturale, di respiro molto più ampio dal titolo omonimo, Oltre il R.I.N.G. .
Il workshop
Sarà un percorso didattico full immersion che vedrà impegnati i partecipanti per oltre due mesi. Ognuno dei partecipanti si relazionerà con un singolo sportivo raccontandone, in accordo con esso, sia la vita sportiva ed umana, all’interno della palestra, che la vita ed i rapporti nel quartiere e/o in famiglia, nei quali il fotografo verrà coinvolto.
Si incoraggeranno i partecipanti a concentrare la loro personale visione fotografica sullo spazio sociale, culturale ed emozionale delle persone ritratte, fornendo loro gli strumenti necessari per realizzare delle storie visive forti e incisive.
Il materiale prodotto verrà visionato e criticato da Ramaget durante gli incontri di gruppo nelle date prestabilite (6); negli stessi incontri verranno esaminate e suggerite le strategie più idonee per migliorare il proprio approccio alla storia e agli individui e rendere, così, più forte il racconto, avendo cura di rispettare ed esaltare l’impronta stilistica di ogni fotografo affinchè la sua storia e la sua visione siano uniche; durante gli incontri avverrà anche una prima fase di editing e di postproduzione.
I partecipanti concorderanno con Ramaget il calendario degli incontri fotografici, sia quelli presso la palestra che quelli in esterna con gli atleti, lo stesso Ramaget sarà presente in modo da guidare i partecipanti. Gli incontri con gli atleti all’interno degli ambienti familiari andranno concordati con gli atelti stessi.
Suryene Ramaget
Nasce a Catania il 31 maggio 1983.
Da sempre appassionato di fotografia e di viaggi, complice una famiglia nomade di artisti di strada ed un padre amante della fotografia, si appassiona, sin da adolescente, a quest'arte iniziando il suo percorso di ricerca con una vecchia polaroid.
Appena può inizia a viaggiare in vari continenti visitando l'Africa, l'India e il sud est asiatico, alla ricerca della sua personale visione fotografica maturando, al contempo, l’idea che solo sviluppando il dialogo tra sè e il soggetto fotografato, potrà entrare in piena empatia con le popolazioni locali. Egli stesso afferma che: ”... ero alla ricerca di una chiave per entrare a far parte di quelle realtà marginali, rurali o tribali, in cui solitamente è impossibile instaurare una relazione con i loro componenti e sentirsi ospite, accettato nel luogo che fotograficamente mi interessa, senza essere visto come il solito turista invadente e irrispettoso. Alla fine trovo questa chiave in un naso rosso: intuisco che tramite il gioco, indossando un naso rosso come se fossi un clown, riesco inaspettatamente a trovare il varco che mi permette e mi permetterà di entrare in relazione con realtà estremamente chiuse, abbattendo cosi tensioni e sospetti.”
In questo modo riesce a portare a termine un progetto che intitolerà "Malla", un reportage realizzato vivendo per alcuni mesi all’interno di una scuola di lotta kushti con ragazzi, spesso orfani, che prima vivevano per strada.
Questo progetto avra diversi riconoscimenti, tra cui il 3° posto al World Water Day 2018, finalista all’International Siena Award 2016 e 2018, il 3° posto al Travel Photographer Society 2018, semi-finalista all’Alghero street photography 2019 e diverse menzioni d'onore Lensculture, tra cui l'ultima al concorso IPA-International Photography Awards 2020.
Negli anni svilupperà altri due importanti progetti: "Hijira", in cui racconta la difficile vita delle trans in india e "Circus" riguardante la vita all’interno del circo in Nepal.
Nel 2022 ha diretto, con succeso, la prima edizione del workshop
DOVE
Gli incontri in aula si terranno presso la sede di Officina Fotografica in
via Conte di Torino, 30 – CT
nelle seguenti date:
31 marzo dalle ore 19,00 alle ore 22,00
14 aprile dalle ore 19,00 alle ore 22,00
28 aprile dalle ore 19,00 alle ore 22,00
12 maggio dalle ore 19,00 alle ore 22,00
26 maggio dalle ore 19,00 alle ore 22,00
9 giugno dalle ore 19,00 alle ore 22,00
Gli incontri in palestra verranno svolti all’interno degli ambienti della Boxing Team Catania Ring, al Viale nitta, nel quartiere Librino a Catania
ATTREZZATURA
Fotocamera
COSTI
€ 200,00 allievi, ex allievi di Officina Fotografica
€ 240,00 per tutti gli altri
INFO e ISCRIZIONI
Previo appuntamento chiamando Antonio Licari al 328 834 5275